Eravamo alla seconda giornata della stagione quando abbiamo provato a esaminare le conversazioni sullo scudetto e posizionare le 7 pretendenti in un’ipotetica griglia di partenza.
Riapplicando lo stesso identico metodo abbiamo voluto evidenziare i differenti piazzamenti. Salta subito all’occhio la crescita delle aspettative nei confronti di Napoli e Milan che balzano rispettivamente di 4 e 2 posizioni più in alto rispetto a sei settimane fa. Si può parlare di scudetto con Gattuso e Pioli? A questo punto del campionato è ancora presto ma non così illegittimo.
Arrivato con tanto entusiasmo, il Maestro di calcio Andrea Pirlo, è incappato già in qualche passo falso. Abbiamo analizzato il conversato sul nuovo allenatore della Juventus e isolato le conversazioni legate a dei macro temi ricorrenti.
Il 45% di queste avevano come soggetto Paulo Dybala, passato da futuro Messi a riserva; non mancano le conversazioni sull’ex-allenatore 21% Sarri divise tra chi vorrebbe poter dare tempo al nuovo corso e chi invece rimpiange già i metodi dell’ex-banchiere Toscano e il suo “sarribal”.
Nemmeno l’Inter di Conte dorme notti tranquille. Un inizio di stagione tra alti e bassi emerge anche dal nostro spider chart sul conversato legato all’allenatore pugliese realizzato facendo una sentiment ponderata sui volumi di conversazione dei vari sottoargomenti.
Sebbene il carattere sia un marchio ben presente nello skill-set di Conte con un buon 50,5%, possiamo notare come gli utenti contribuiscano negativamente sull’overall dell’allenatore per quanto riguarda rapporto con lo spogliatoio e la società ( rispettivamente 35,5% e 35%). Nella nuvola delle parole emergono le dichiarazioni di Conte in conferenza stampa che placa gli entusiasmi dichiarando che chi ha ipotizzato lo scudetto dell’Inter dovrebbe “togliere il vino dalla tavola”.
Con tanti grossi nomi senza squadra Paulo Fonseca, l’allenatore della Roma, è sempre sotto esame. Anche in questo caso abbiamo ripetuto un’analisi delle emozioni sulle conversazioni legate all’allenatore portoghese e evidenziato le differenza rispetto all’ultima rilevazione. Scende il disappunto di oltre 4 punti percentuali, evidenziamo un leggero miglioramento di gioia e ammirazione che complessivamente crescono di un 4%.
Di particolare interesse è il raddoppio della tristezza (da 3% a 6%) dovuto ai rimpianti per le assenze di Dzeko, Pellegrini e Zaniolo per un inizio stagione da imbattuti che avrebbe potuto portare risultati migliori.
Marc Marquez, Roger Federer e Nicolò Zaniolo sono solo alcuni dei grandi assenti di questo finale di stagione sportivo atipico. Per questa analisi abbiamo interrogato i volumi di ricerca su Google di tutto il 2020 dei sopracitati protagonisti. Per il 39enne tennista svizzero la stagione era iniziata con il massimo delle aspettative quando prima della pandemia sembrava in grande forma agli Australian Open.
Pochissime le ricerche in autunno su Federer, possiamo solo evidenziare un picco relativo al record di Nadal che eguaglia proprio lo svizzero nel numero di slam vinti. Il campione spagnolo della motoGP, caduto rovinosamente durante le prime battute di questo campionato ridotto, desta interesse da parte degli utenti italiani nei motori di ricerca, proprio dopo il suo infortunio. Molte le ricerche di utenti romagnoli, probabilmente preoccupati che lo spagnolo potesse tornare a cannibalizzare il motomondiale. Per il giovane centrocampista della Roma, Nicolò Zaniolo, i volumi di ricerca sono tutti concentrati in concomitanza dei sue due gravi infortuni avuti durante questo anno solare.